I soldati hanno chiuso l’ingresso principale della città di Azzun e hanno fatto uso eccessivo della forza contro i manifestanti, sparando una raffica di bombe a gas, granate a percussione e proiettili d’acciaio rivestiti di gomma.
L’attacco ha provocato numerosi feriti e decine di asfissiati da gas lacrimogeni.
Inoltre, i soldati hanno rapito due palestinesi, identificati come Mustafa Husam Hantash, 16 anni, all’ingresso nord di Qalqiliya, Yusef Abu ar-Rob, 23 anni, mentre tornavano nella città di Ramallah.