Infopal
El-Arish (Egitto) – Ma’an. Da domenica scorsa, le forze egiziane hanno demolito sei tunnel e 20 case vicino al confine di Gaza. E’ quanto ha riferito un funzionario della sicurezza egiziana lunedì.
Le forze egiziane hanno usato esplosivi per distruggere quattro tunnel di contrabbando (della sopravvivenza, ndr) nel quartiere Sarsuriyya, domenica, e due gallerie a Hilwat lunedì, ha dichiarato a Ma’an il funzionario della sicurezza. E ha aggiunto che 20 case vicino al confine sono state distrutte.
Il funzionario ha detto che le forze egiziane hanno distrutto oltre 350 tunnel di contrabbando da quando l’esercito ha deposto il presidente islamico Mohammed Mursi, ai primi di luglio.
Le forze egiziane hanno rafforzato il controllo di Rafah, una cittadina che si trova a cavallo del confine Egitto-Gaza, così come le acque di confine per impedire il contrabbando via mare.
La marina egiziana ha schierato navi da guerra al largo del confine e ha vietato la pesca nei pressi di Rafah e Sheikh Zuweid.
Un alto ufficiale dell’esercito egiziano ha dichiarato domenica che l’Egitto intende imporre una zona cuscinetto di 500 metri lungo il confine con la Striscia di Gaza.
I residenti egiziani che vivono a Saladin, al-Barahmeh, Canada, Brasile, al-Sarsouriya e di altri quartieri vicino al confine con Gaza hanno ricevuto avvisi di sfratto.
I proprietari delle abitazioni che hanno ricevuto ordini di espulsione hanno manifestato contro la decisione e hanno bruciato pneumatici in segno di protesta.
I bulldozer dell’esercito hanno anche sradicato alberi nella zona di confine.
Traduzione per InfoPal a cura di Edy Meroli