L’Esercito egiziano: distrutte 135 gallerie di collegamento con la Striscia di Gaza

Il Cairo – InfoPal. L’esercito egiziano ha annunciato di aver distrutto 104 gallerie al confine egiziano-palestinese – nel sud della Striscia di Gaza -, nell’ultimo mese, in aggiunta a 31 demolite ad agosto, per un totale di 135 tunnel.

In una conferenza stampa svoltasi martedì sera 2 ottobre, il comandante di stato maggiore, gen. Ahmed Mohammed Ali, portavoce dell’esercito egiziano, ha detto che “le forze armate hanno distrutto 104 gallerie tra Gaza e il Sinai, durante quest’ultimo periodo. Esse sono state rilevate per mezzo di satelliti”.

Il portavoce per l’esercito egiziano ha aggiunto che le operazioni militari nel Sinai sono ancora in corso e che i piani di sicurezza in atto sono “flessibili e regolati in base agli sviluppi sul terreno” e che si sta lavorando anche a soluzioni politiche”.

Egli ha negato che vi siano basi straniere in Egitto, indicando l’esistenza di una “cooperazione delle forze armate con molti paesi, compresi gli Stati Uniti. Ciò non deve essere confuso con l’esistenza di ordini esterni o basi: l’Egitto non accetta la presenza di basi straniere sul proprio territorio, sia degli Stati Uniti sia di altri Stati”.

Il portavoce ha anche negato l’esistenza di dispositivi di comunicazione israeliani su aerei “F-16” egiziani.

Per quanto riguarda, infine, la minaccia da parte di alcuni gruppi jihadisti di espandere le loro attività al di fuori del Sinai, ha Ali ha dichiarato che “la questione è monitorata dalle autorità di sicurezza e le forze armate sono pronte a ogni emergenza”.