L’esercito ferisce 22 palestinesi a Silwad

460_0___10000000_0_0_0_0_0_ambulancesilwadImemc. Venerdì i soldati israeliani hanno ferito 22 palestinesi vicino all’entrata ovest di Silwad, a est di Ramallah.

L’invasione e gli scontri hanno avuto luogo dopo che i soldati hanno attaccato centinaia di palestinesi che stavano protestando per richiedere a Israele di restituire il corpo di Anas Hammad, ucciso la settimana precedente, alla sua famiglia per le cerimonie funebri.

Le fonti mediche hanno riferito che sette palestinesi sono stati colpiti con munizioni letali “Toto”, che esplodono nell’impatto causando danni estesi; per la maggior parte sono stati colpiti alle gambe.

Un giovane è stato ferito seriamente all’addome: i frammenti del proiettile hanno penetrato il suo fegato e sono usciti dalla schiena. Un altro è stato colpito all’addome, rimanendo però ferito in modo leggero.

Altri 15 palestinesi sono stati colpiti con proiettili rivestiti di gomma e a decine sono rimasti intossicati dai gas lacrimogeni.

Una giovane donna ha subito dei danni alla retina quando i soldati hanno sparato una bomba a gas nella sua casa, mentre i suoi familiari sono rimasti intossicati.

Inoltre i soldati hanno preso di mira i medici, hanno aperto il fuoco contro un’ambulanza della Mezzaluna Rossa danneggiandone il parabrezza e hanno perquisito un’altra ambulanza mentre portava un palestinese ferito in ospedale.

I soldati hanno anche preso di mira i giornalisti con proiettili rivestiti di gomma, proiettili con la punta di spugna e bombe a gas, intossicandone molti e ferendo Raghda Atma, reporter di Palestine TV.

Traduzione di F.G.