L’esercito israeliano continua a bloccare il nord della Cisgiordania

Nablus. Per il quarto giorno consecutivo, i posti di blocco dell’esercito israeliano continuano a fermare e ritardare gli spostamenti dei palestinesi che viaggiano tra nord, centro e sud della Cisgiordania.

Testimoni hanno raccontato che i posti di blocco dell’esercito a Huwwara, a sud di Nablus, fermano i pendolari palestinesi che cercano di dirigersi verso Ramallah e ne ritardano l’arrivo nei posti di lavoro e all’università o dovunque debbano andare, in particolare durante il mese di digiuno del Ramadan, quando le persone si spostano per celebrare con i loro parenti in tutta la Cisgiordania.

Anche le strade secondarie che i palestinesi erano soliti percorrere per evitare il posto di blocco e le lunghe attese sono state chiuse dall’esercito per limitare ulteriormente la circolazione, secondo quanto affermato da testimoni e pendolari.

L’esercito ha persino installato cancelli di metallo ai checkpoint per chiuderli a piacimento e bloccare completamente la circolazione su queste strade vitali.

I dirigenti israeliani hanno recentemente chiesto di “spazzare via” la cittadina di Huwwara, in modo che i coloni possano transitare liberamente.

(Fonti: Wafa e Quds Press).