Hebron – Operazione Colomba.
Comunicato stampa. At-Tuwani, 8 agosto 2012
Il giorno 7 agosto 2012 alle ore 10:00 del mattino un gruppo di 70 soldati dell’esercito israeliano ha fatto irruzione nel villaggio palestinese di Jinba, con il supporto logistico di 2 elicotteri militari e 6 automezzi. Il battaglione è entrato a Jinba e per un’ora e mezza ha minacciato gli abitanti palestinesi e perquisito le abitazioni, danneggiandole.
Secondo le testimonianze raccolte sul campo dai volontari di Operazione Colomba, i militari israeliani, dopo essere entrati a piedi nel villaggio palestinese, hanno radunato tutta la comunità econtrollato i documenti. In seguito hanno dato inizio alla perquisizione. Alle 11:30, dopo che i soldati hanno abbandonato il villaggio, i palestinesi sono potuti rientrare nelle loro abitazioni, trovandole in uno stato di grande confusione.
Durante l’irruzione, i soldati israeliani hanno intimidito i palestinesi, esortandoli ad andarsene dalle loro terre. Il villaggio di Jinba è stato oggetto di ripetute irruzioni ed esercitazioni da parte dell’esercito israeliano.
Il villaggio palestinese di Jinba è situato a 5 chilometri dalla Green Line e si trova in prossimità di una base militare israeliana. Dagli anni ’70 buona parte dell’area circostante il villaggio è utilizzata dall’esercito israeliano per esercitazioni militari e denominata “Firing Area 918”. Il 20 Gennaio 2012, due bambini uno di 11 anni e uno di 13, sono rimasti feriti da un ordigno inesploso, mentre pascolavano il loro gregge in terre di proprietà palestinese nei pressi di Jinba. Il 22 luglio scorso, durante un’udienza preliminare presso l’Alta Corte Israeliana, il Ministero della Difesa ha espresso la necessità di ampliare i confini della “Firing area” e di proibirne la “residenza stabile” della popolazione locale. Il risultato sarà l’evacuazione di otto dei dodici villaggi dell’area, il che comporterà l’espulsione di circa 1000 persone dalle proprie case. Le semplici abitazioni in pietra del villaggio di Jinba erano già state demolite dall’esercito israeliano nel 1954 e negli anni Ottanta. Mentre nel novembre 1999, a seguito di una decisione dell’Alta Corte israeliana,tutti i villaggi della zona di Masafer Yatta furono evacuati, incluso Jinba, deportando la popolazione palestinese a nord della bypass road N. 317.
Ciononostante, le comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron sono fortemente impegnate nell’affermare i propri diritti ed a resistere in modo nonviolento all’occupazione israeliana.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante a At-Tuwani e nelle colline a sud di Hebron dal 2004.
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