Il capo del consiglio del villaggio, Tawfiq al-Hajj, ha affermato che l’amministrazione civile dell’esercito israeliano ha impedito agli agricoltori di Furush Beit Dajan di irrigare le loro terre coltivate, pregiudicando così le colture e la stagione agricola.
Hajj ha spiegato che dipendenti dell’amministrazione civile, scortati da soldati, hanno tagliato tubi d’acqua utilizzati dagli agricoltori locali per irrigare le loro colture con il pretesto che erano stati posti lì senza permessi.
Inoltre, Hajji ha denunciato il fatto che le autorità militari israeliane prendono sistematicamente di mira i residenti di Furush Beit Dajan e impediscono loro di utilizzare risorse idriche nelle loro aree e di coltivare le loro terre, o gliele sequestrano. Ha aggiunto che tali misure israeliane mirano ad aprire la strada per l’annessione dei terreni agricoli palestinesi di Furush Beit Dajan e per progetti di insediamento.