In una dichiarazione, l’esercito israeliano ha affermato che il blocco navale su Gaza sarà “fino a nuovo avviso”, citando i palloncini incendiari come motivo della misura.
Mercoledì, palloni a elio che trasportavano materiali incendiari provenienti da Gaza hanno causato otto incendi nei terreni agricoli del sud di Israele, secondo quanto riferito da fonti israeliane.
L’azione di protesta è giunta dopo che Israele aveva ridotto a sei miglia nautiche l’area di pesca consentita nelle acque di Gaza.
I giovani manifestanti di Gaza lanciano aquiloni o palloncini incendiari nelle aree israeliane in risposta all’uso della forza da parte dell’esercito israeliano contro i partecipanti ai raduni settimanali della Marcia del Ritorno.
La Striscia di Gaza, che ospita circa due milioni di persone, è sotto il blocco dal 2007: Israele limita strettamente l’uscita e l’ingresso di persone e merci, infliggendo una crisi umanitaria sul territorio.