Ha sottolineato che tale numero è uguale a quello delle persone uccise con le stesse accuse nel corso degli ultimi 7 anni.
Eisenkot ha spiegato, nell’intervento a una sessione della commissione degli Affari esteri e della sicurezza al parlamento, martedì 26 luglio, che 3200 palestinesi sono stati arrestati nelle varie zone rurali della Cisgiordania occupata, con l’ipotesi di coinvolgimento negli attacchi. E ha aggiunto che sono state sequestrate 200 armi.
Per quanto riguarda la situazione nella Striscia di Gaza, il capo di stato maggiore ha riconosciuto che il movimento di Hamas è in crescita, ma ha aggiunto che è vietato il lancio dei razzi su Israele.
Le forze armate israeliane hanno compiuto una decina di esecuzioni extra-giudiziarie contro giovani palestinesi in Cisgiordania e a Gerusalemme, con il pretesto di tentativi di accoltellamenti o di sparatorie, ma istituzioni giuridiche internazionali e israeliane hanno denunciato tali esecuzioni in quanto una chiara violazione del diritto internazionale umanitario.
Traduzione di Giovanna Vallone