L’esercito israeliano rapisce 14 cittadini palestinesi.

Cisgiordania – Infopal. Tra questa notte e questa mattina all’alba, l’esercito israeliano ha sequestrato 14 cittadini palestinesi in diverse aree della Cisgiordania.

La radio israeliana ha reso noto che le forze di occupazione hanno arrestato 7 "ricercati" e 7 altri cittadini.

Sequestri a Nablus

A Nablus e dintorni, le forze di occupazione israeliane hanno sequestrato 7 cittadini palestinesi.

Fonti palestinesi anno raccontato che le truppe israeliane hano invaso Nablus questa notte e si sono dispiegate nella Città Vecchia, lanciando bombe dentro le abitazioni civili.

I militari hanno sequestrato una coppia di sposi, Maysoun Qadoumi, di 23 anni, e Ziyad Dawaya, 26, e i fratelli di quest’ultimo, Aiman e Imad.

Altri rapimenti sono avvenuti nel villaggio di Asira ash-Shamilia: Mohammad Anas Hussni al-Burini e Ihab ‘Awwad Ash-Shuli, entrambi ventenni. E nell’area di al-Juneid, a ovest di Nablus: Sami Mustafa Abu Baker, 24 anni.

A Beit Furik, verso mezzanotte, decine di veicoli militari israeliani hanno assaltato le strade e costretto gli abitanti a rimanere chiusi in casa. Sono stati attaccati, tra i tanti edifici e case, anche un centro giovanile del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina e la moschea di Omar Ibn al-Khattab.

Aggressioni contro Jenin

Questa mattina all’alba, le truppe israeliane hanno assaltato la città e il suo campo profughi, sequestrando tre cittadini.

Testimoni oculari hanno raccontato che all’1,30 di questa notte, circa quindici jeep militari israeliane hanno invaso, sparando alla cieca e lanciando bombe acustiche.
All’invasione è seguita l’irruzione nelle abitazioni dei cittadini.

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