L’esercito israeliano reprime due manifestazioni a favore dei prigionieri in sciopero

46_15_15_11_5_20171Ramallah, Nablus-WAFA. Giovedì l’esercito israeliano ha represso due manifestazioni a Ramallah e Nablus a favore dei prigionieri in sciopero della fame.

I soldati hanno aperto il fuoco contro i palestinesi che manifestavano davanti alla base militare di Beit El, a nord di Ramallah, ferendone perlomeno quattro, secondo il ministero della Salute.

I quattro sono stati feriti alle gambe e si trovano in condizioni stabili all’ospedale.

I soldati hanno impiegato proiettili letali, proiettili rivestiti di gomma e lacrimogeni.

Secondo il ministero della Salute, un palestinese è stato colpito all’occhio da un proiettile rivestito di gomma e un altro è stato colpito da un bombola di gas lacrimogeno.

Nella periferia meridionale della città di Nablus, i palestinesi hanno partecipato a una marcia di solidarietà diretta verso il checkpoint militare di Hawwara.

I manifestanti, che sventolavano bandiere palestinesi e mostravano foto dei prigionieri, sono stati respinti dai soldati non appena arrivati al checkpoint.

I palestinesi si sono impegnati ad aumentare le attività e le proteste a sostegno degli oltre 1500 detenuti in sciopero della fame dal 17 aprile per ottenere il miglioramento delle condizioni e del trattamento nelle carceri israeliane.

M.K.

Traduzione di F.G.