Le truppe israeliane hanno sparato contro le donne candelotti di gas lacrimogeni e granate stordenti, mentre la marcia si avvicinava al posto di blocco.
L’evento è stato organizzato dalle fazioni nazionali per celebrare la Giornata internazionale della Donna, commemorata in tutto il mondo l’8 marzo, e per protestare contro il riconoscimento di Gerusalemme, da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come capitale di Israele.