L’esercito israeliano uccide due adolescenti palestinesi a Hebron

460_0___10000000_0_0_0_0_0_mustafa_taher_1Hebron-Imemc e Quds Press. Venerdì all’alba, secondo le fonti mediche, i soldati israeliani hanno ucciso due palestinesi nel quartiere di Tal Romeida, nel centro di Hebron, a sud della Cisgiordania occupata.

L’esercito israeliano dichiara che i due adolescenti palestinesi hanno tentato di attaccare un soldato con dei coltelli, ferendolo leggermente, prima che i militari aprissero il fuoco contro di loro, uccidendoli.

L’agenzia news Hebron Today ha riportato che i due palestinesi sono stati identificati come Taher Faisal Fannoun, di 17 anni, e Mustafa Fadel Fannoun, di 15.

Le famiglie dei due ragazzi non sono state informate della loro morte e li hanno riconosciuti solo dopo la pubblicazione delle loro foto da parte dei soldati.

I testimoni oculari hanno dichiarato che i soldati hanno sparato un gran numero di munizioni letali contro i due palestinesi.

Secondo l’esercito, i due sono stati perquisiti a un blocco stradale militare e, dopo essere stati rilasciati, “sono tornati indietro e hanno pugnalato un soldato in faccia, prima che i militari li uccidessero”.

Issa Amro, della Coalizione giovanile contro gli insediamenti a Hebron, ha dichiarato che la versione israeliana degli eventi sembra essere contraddittoria, evidenziando che l’esercito prima dice che i due adolescenti sono stati perquisiti e non avevano nulla addosso, ma poi afferma che i due in qualche modo hanno ottenuto dei coltelli, pur non essendo mai stati persi di vista dai soldati dopo la perquisizione.

Traduzione di F.G.