L’esercito rapisce un bambino a Hebron

Imemc. Mercoledì all’alba i soldati israeliani hanno invaso i paesi di Beit Ummar e Yatta, nel distretto cisgiordano meridionale di Hebron, hanno perquisito delle case e rapito un bambino; inoltre hanno consegnato a numerosi residenti degli ordini di comparizione.

Mohammad Awad, coordinatore del Comitato popolare contro il Muro e gli insediamenti a Beit Ummar, ha dichiarato che i soldati hanno rapito un bambino di 15 anni, identificato come Wahid Saqr Abu Mariya, dopo aver fatto irruzione nella casa della sua famiglia e averla perquisita.

Awad ha aggiunto che i soldati hanno consegnato al padre un ordine di comparizione per farsi interrogare nella base militare di Etzion.

I soldati hanno inoltre invaso la casa di Fathi Fakhri Ekhlayyel, e hanno consegnato a suo figlio 25enne un ordine di comparizione. Un simile ordine è stato consegnato al residente Sharif Hasan Abu Hashem, sempre di 25 anni.

Awad ha continuato affermando che i soldati hanno invaso la casa di Ahmad Khalil Abu Hashem e l’hanno perquisita violentemente, causando danni eccessivi.

Inoltre i soldati hanno invaso il villaggio di al-Carmel, a est di Yatta, hanno perquisito parecchie case, fra cui quella di Mohammad Ali Abu Era, hanno arrestato Fadel ‘Ali Abu E’ram e hanno consegnato un ordine di comparizione al residente Ayman ‘Ali Abu E’ram.