Imemc. Lunedì all’alba i soldati israeliani hanno invaso il campo profughi di Deheishe, nella città cisgiordana di Betlemme, rapendo una ragazza e ferendo perlomeno quattro uomini palestinesi.
I soldati hanno invaso la casa della famiglia della 19enne Donia Ali Musleh e l’hanno sequestrata, dopo una violenta perquisizione e un saccheggio.
I militari hanno anche compiuto incursioni e saccheggi in numerose altre case, interrogando diversi palestinesi mentre controllavano le loro carte d’identità.
L’invasione ha portato a scontri fra i soldati e i giovani locali, che lanciavano pietre e bottiglie vuote.
L’esercito ha sparato dei proiettili a punta cava “Tutu”, ferendo quattro uomini, e si è ritirato, portando la ragazza verso una destinazione sconosciuta.