Caro Stefano,
sono tempi molto duri per noi palestinesi. Non avremmo mai immaginato
o sognato di assistere a quello che sta accadendo oggi fra di noi a
Gaza, dove un palestinese spara ed uccide un’altro palestinese. Una
guerra civile vera e propria, che è anche la conseguenza del
fallimento della politica internazionale.
Ci siamo conosciuti agli inizi degli anni 80, da subito è nata
un’amicizia ed un’intesa eccezionale che si è rafforzata col
passaggio degli anni. In tutti i momenti più duri e difficili
della nostra storia, sei sempre stato presente e molto attivo. Sei
stato, a volte anche critico nei confronti della dirigenza
palestinese, ma l’ apprezzamento e la gratitudine di tutti noi e in
primo luogo del grande Arafat sono stati enormi e manifestati in
occasione degli incontri che avete avuto.
Stefano, grazie anche a te è nato e si è evoluto il movimento di
solidarietà italiano con la lotta del nostro popolo anche attraverso
la costituzione delle associazioni "Amici della Mezza Luna Rossa
Palestinese" e "Per non dimenticare Sabra e Shatila".
La questione palestinese e i problemi del mondo arabo sono stati da
sempre il fulcro della tua intensa attività, il maggior interesse e
argomento delle tue opere. Con te abbiamo avuto uno dei massimi
esperti del Medioriente in assoluto, e sul serio. Scritti sulla
Palestina, sul Libano, sull’Iraq, sulla Siria, sull’Algeria,
sull’Iran, su Israele … attraverso il tuo giornale "Il Manifesto" e
su tanti sia italiani che stranieri.
Ti piangeranno e ti ricorderanno per sempre, particolarmente, i
familiari delle vittime innocenti dei campi profughi di Beirut,
Sabra e Shatila, che tutti gli anni e per l’occasione ti aspettavano
insieme a decine e decine di italiani per commemorare l’anniversario
del massacro compiuto, nel settembre del 1982, dall’esercito
israeliano guidato da Ariel Sharon.
In questo momento, difficile e drammatico, subiamo la tua mancanza e
la tua scomparsa, grave per la tua famiglia e per noi che ci
consideriamo parte di essa.
Al nostro popolo da oggi mancherà un profondo e sensibile conoscitore
della sua tragica storia e l’opera di un uomo, un giornalista,
impegnato per la libertà e la pace in medioriente e nel mondo.
Grazie caro fratello e compagno per quanto hai fatto per noi.
Ciao Stefano.
Dr. Yousef Salman
Delegato della Mezza Luna Rossa Palestinese in Italia
Cell.: 347 9013013