InfopalGaza-InfoPal. Il Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp) ha condannato le minacce occidentali e statunitensi di condurre un attacco contro il regime siriano.
In un comunicato stampa diramato mercoledì 28 agosto, l’Fplp ha ritenuto qualsiasi operazione contro la Siria, condotta dai paesi in questione, “un atto contro la legge” che “aggrava la situazione esplosiva del Medio Oriente”. “Una mossa del genere infliggerà ulteriori danni al popolo siriano e ai popoli arabi, coinvolgendoli in un conflitto a lungo termine che minaccia il loro futuro, sovranità e integrità territoriale”, ha aggiunto il fronte.
Nello stesso comunicato, l’Fplp ha espresso il suo rifiuto di ciò che ha definito “aggressione imperial-sionista” e delle “interferenze straniere in tutte le sue forme”.
Ha esortato a non dare credito a coloro che chiedono di colpire la Siria, accusandoli di lavorare per affossare le soluzioni politiche “che salverebbero il popolo, lo stato e la patria, e fermerebbero lo spargimento di sangue siriano”. E di “non aver risparmiato alcuno sforzo per coprire l’occupazione della Palestina e i crimini commessi contro il suo popolo da circa un secolo”.
Ha anche avvertito dall’impiego della Lega araba, o di alcuni Paesi arabi o musulmani, per fornire una copertura all’aggressione in questione.