InfopalBeirut -InfoPal. Venerdì 30 agosto, le autorità di sicurezza libanesi hanno imposte delle ferree misure di sicurezza e controllo intorno alle moschee, nel timore di ulteriori azioni che minacciano la pace civile del paese.
Tra le misure di sicurezza intraprese si registrano i blocchi delle strade in alcuni quartieri della capitale, Beirut, e il divieto di parcheggiare i veicoli nei pressi delle moschee e nei luoghi affollati. Soldati e poliziotti libanesi si sono appostati nei pressi delle moschee e alcuni agenti della sicurezza hanno perquisito le borse dei fedeli, mentre in alcuni casi gli stessi fedeli sono stati perquisiti.
Alcuni dati rivelano che il numero dei fedeli nelle moschee è sceso del 60% o addirittura del 70%, mentre molti di loro hanno preferito recarsi a piedi nei luoghi di preghiera, evitando l’uso delle auto.
Le misure in questione avvengono in seguito agli attentati che hanno colpito due moschee sunnite di Tripoli (nord del Libano) e il sobborgo meridionale di Beirut (abitato prevalentemente da sciiti).