L’icona della resistenza palestinese, Leila Khaled, in visita a Gaza: “Sono fiera di voi”

Gaza-Ma’an. L’icona della resistenza palestinese, Leila Khaled, è arrivata nella Striscia di Gaza martedì 4 dicembre, dichiarando alla delegazione che l’ha ricevuta di essere “fiera” della gente di Gaza.

Khaled, membro della dirigenza del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, ha detto ai giornalisti a Rafah che i palestinesi nel mondo erano solidali con Gaza, durante l’assalto israeliano.

“Sono fiera di voi, gente di Gaza. I palestinesi della Diaspora hanno udito il suono dei razzi; noi avremmo voluto essere con voi durante l’ultimo assalto israeliano”, ha affermato.

Khaled ha dato voce alle critiche verso l’iniziativa del presidente Mahmoud Abbas di elevare lo status della Palestina all’Onu, giovedì 29 novembre, sulla base dei confini del 1967 e del riconoscimento di Israele.

“Nessuno è autorizzato a barattare il diritto al ritorno”, ha così commentato la richiesta all’Onu.

Il Fronte popolare sostiene uno stato unico, democratico, nella Palestina storica e rifiuta gli accordi con Israele che porterebbero alla risoluzione del conflitto attraverso due stati per israeliani e palestinesi.

Khaled ha chiesto alla leadership palestinese di tracciare una strategia nazionale per raggiungere l’unità.

Leila Khaled, nata a Haifa ma costretta a fuggire in Libano nel 1948, ottenne la notorietà mondiale per il suo ruolo nella strategia del Fplp delle azioni di dirottamento aereo negli anni ’60 e ’70.

Risiede a ‘Amman, in Giordania.