infopalCisgiordania. Lunedì, coloni israeliani in stile Ku Klux Klan hanno aggredito il palestinese Hamdan Bilal, uno dei registi del documentario vincitore dell’Oscar No Other Land. L’aggressione è avvenuta nel villaggio di Susiya, in Cisgiordania, prima che le forze israeliane lo arrestassero, secondo l’Associated Press, che cita colleghi registi e testimoni oculari.
No Other Land, il documentario premiato, è stato girato nel villaggio di Susiya di Masafer Yatta. Racconta la storia di un giovane palestinese che resiste allo sfollamento forzato dei palestinesi da parte dell’occupazione israeliana.
Il suo collega co-regista, Yuval Abraham, ha condiviso i dettagli dell’aggressione sui social media, affermando: “Un gruppo di coloni ha appena linciato Hamdan Ballal, co-regista del nostro film No Other Land. Lo hanno picchiato e ha ferite alla testa e allo stomaco, sanguinanti”.
Ballal è stato duramente picchiato dai coloni e ha chiamato un’ambulanza. Tuttavia, la situazione ha preso una piega disastrosa quando i soldati israeliani sono intervenuti e lo hanno portato via con la forza.
Abraham ha spiegato: “I soldati hanno invaso l’ambulanza che aveva chiamato e lo hanno preso. Da allora non c’è più traccia di lui”. Finora, non ci sono state informazioni sul luogo in cui si trova Ballal, lasciando i suoi colleghi e sostenitori sempre più preoccupati per la sua sicurezza.
No Other Land è una collaborazione tra registi palestinesi e israeliani che documenta la distruzione di Masafer Yatta, un villaggio in Cisgiordania, da parte delle forze militari israeliane.
Il documentario ha ottenuto consensi internazionali, tra cui l’Oscar come miglior documentario. Tuttavia, il film ha anche dovuto affrontare reazioni negative e polemiche, soprattutto in Israele.
Un video pubblicato dal Center for Jewish Nonviolence mostra coloni mascherati che attaccano attivisti ebrei con pietre e bastoni. Gli attivisti, compresi quelli che hanno filmato l’incidente, sono stati presi di mira e i finestrini delle loro auto sono stati rotti.
Uno degli attivisti, Josh Kimelman, ha parlato all’Associated Press, affermando: “Non sappiamo dove si trovi Hamdan perché è stato portato via bendato”. L’esercito israeliano ha affermato che sta indagando sull’incidente, ma non ha fornito ulteriori informazioni in merito.
(Fonti: PC, Quds News, agenzie).