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PIC. L’autorità di occupazione israeliana (IOA) ha informato il prigioniero Abdul-Basset Mi’taan, 48enne della città di Burqa a Ramallah, malato di cancro, della decisione di prolungare la sua detenzione amministrativa nonostante il crescente peggioramento delle sue condizioni di salute.
In una dichiarazione di martedì, la Palestinian Prisoner Society (PPS) ha affermato che Mi’taan soffre di un continuo calo di peso, mentre il servizio carcerario israeliano è riluttante a fornirgli cure mediche.
Da quando è stato detenuto, Mi’taan è stato trasferito due volte in ospedale, dove, a seguito di una radiografia del torace e di altri esami, un medico gli ha comunicato che ha una massa nel polmone.
Prima dell’ultimo arresto era stato sottoposto a diversi interventi chirurgici, durante i quali gli era stata asportata una parte del colon. In seguito, i medici hanno scoperto che nel suo corpo c’erano ancora cellule cancerogene che potevano diffondersi.
Tre mesi dopo il suo rilascio da un carcere israeliano, le forze di occupazione israeliane hanno rapito Mi’taan dalla sua casa, nel luglio 2022, senza tenere conto delle sue gravi condizioni di salute.
Lo scorso agosto, un tribunale militare israeliano ha ordinato la detenzione amministrativa di Mi’taan per sei mesi.