L’IPS impone nuove sanzioni contro prigionieri palestinesi

Tel Aviv – PIC e Quds Press. Uno stato di tensione si è diffuso nelle carceri israeliane dopo che il Servizio carcerario israeliano (IPS) ha imposto una nuova serie di sanzioni.

L’IPS ha confiscato ventilatori ed elettrodomestici ai prigionieri palestinesi durante una massiccia repressione, secondo quanto affermato dalla Società per i prigionieri palestinesi (PPS).

I prigionieri, in precedenza, avevano deciso di sciogliere i loro corpi di rappresentanza in tutte le carceri israeliane.

Da parte sua, il capo dell’Autorità per gli affari dei prigionieri e degli ex-prigionieri, Qadri Abu Bakr, ha messo in guardia contro qualsiasi escalation israeliana contro i prigionieri, comprese le repressioni di massa e le effrazioni.

Ha inoltre sottolineato che le forze speciali israeliane sono state dispiegate in gran numero in tutte le carceri israeliane, accompagnate da cani poliziotto.

Abu Bakr ha invitato la Croce Rossa e tutte le istituzioni internazionali per i diritti umani a “fare visite urgenti alle prigioni e ai centri di detenzione israeliani, per prevenire ulteriori sanzioni”.

Pochi giorni fa, il Comitato di emergenza nazionale del Movimento per i prigionieri palestinesi ha annunciato che inizierà a lanciare una serie di misure il lunedì ed il mercoledì, per le prossime due settimane, prima di organizzare, per il mese prossimo, uno sciopero della fame di massa che coinvolgerà prigionieri di diverse fazioni palestinesi.

Secondo la PPS, i prigionieri mirano a fare pressione sui carcerieri israeliani affinché migliorino le loro condizioni di detenzione.

I prigionieri hanno accusato il Servizio carcerario israeliano di non aver mantenuto la sua precedente promessa di revocare le restrizioni che erano state loro imposte all’indomani dell’evasione di sei detenuti dalla prigione di Gilboa, avvenuta lo scorso anno.

Queste restrizioni includono, tra le altre cose, l’isolamento ed il ripetuto trasferimento di decine di detenuti verso altre prigioni.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.