InfopalPress Tv. Secondo un’autorità iraniana, l’Egitto ha il dovere di rispettare i propri obblighi umanitari verso il popolo palestinese, aggredito da Israele nella Striscia di Gaza.
Venerdì, il ministro degli Esteri iraniano per le questioni arabe ed africane Amir-Abdollahian ha dichiarato: “Ci aspettiamo che l’Egitto dia seguito agli impegni umanitari assunti, implementando le misure necessarie al fine di difendere la Palestina ed il suo popolo oppresso”.
Il ministro ha poi aggiunto che “l’Egitto è ad una svolta epocale. Sollecitiamo le autorità del Cairo a che inviino cibo e medicinali ai Palestinesi, prendendosi cura dei feriti che raggiungono il valico di Rafah”.
Dall’8 luglio, i massicci bombardamenti israeliani sull’enclave costiera hanno causato un centinaio di vittime ed il ferimento di più di 600 persone.
Secondo fonti palestinesi, un terzo dei decessi sarebbe costituito da donne e bambini.
Israele si starebbe preparando ad invadere l’enclave con un’incursione di terra. Un portavoce militare israeliano ha affermato che 20000 soldati della riserva di Tel Aviv sono stati mobilitati in vista di tale azione.
I movimenti di resistenza palestinese attivi nella Striscia hanno risposto all’aggressione israeliana bersagliando diverse città site nell’entroterra delle aree occupate.
Israele, dal 2007, sta conducendo un assedio aereo, navale e terrestre alla Striscia di Gaza. Tale assedio ha avuto un impatto disastroso sulla situazione umanitaria ed economica dell’enclave.
Traduzione di Giuliano Stefanoni