InfopalPressTv. Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha incaricato il ministro degli Esteri di impiegare tutte le risorse disponibili del Movimento dei Paesi Non Allineati (NAM) per porre fine alle atrocità di Israele nella Striscia di Gaza assediata.
In una conversazione telefonica, Rouhani ha assegnato a Mohammad Javad Zarif, che è a Vienna per colloqui con il “gruppo dei sei” riguardo il programma nucleare di Teheran, per utilizzare appieno il potenziale del NAM e porre fine al conflitto, inviare aiuti umanitari, compresi cibo e medicine, per i Palestinesi, curare i feriti e gettare le basi per un’azione immediata da parte del Consiglio di sicurezza dell’ONU.
Rouhani, il cui paese detiene la presidenza a rotazione del NAM, ha anche telefonato ai capi dei principali stati membri del Movimento, al capo della Lega Araba e ai leader dei paesi della regione, sottolineando la necessità di misure tempestive da parte della comunità internazionale e degli stati regionali per fermare l’attacco di Israele contro Gaza.
L’intenso bombardamento del regime israeliano contro la striscia costiera dall’8 luglio ha ucciso circa 120 persone e ne ha ferite centinaia.
Nel frattempo, Tel Aviv starebbe compiendo passi per un’incursione di terra nell’enclave costiera. Un portavoce militare israeliano ha detto che 20.000 riservisti israeliani sono stati mobilitati per una possibile operazione di terra a Gaza.
I movimenti di resistenza palestinesi nella Striscia di Gaza assediata hanno risposto all’aggressione israeliana colpendo con i razzi paesi e città all’interno dei territori palestinesi occupati.
Il regime israeliano ha imposto un blocco di terra, aereo e navale a Gaza dal giugno 2007.
Traduzione di Edy Meroli