ll prigioniero al-Akhras entra nel 100esimo giorno di sciopero della fame

Ramallah – PIC. Il detenuto palestinese Maher al-Akhras, della cittadina di Silat al-Dhahr, a Jenin, continua il suo sciopero della fame per il 100esimo giorno consecutivo in detenzione israeliana, mentre le sue sue condizioni di salute continuano a peggiorare.

L’Autorità per gli affari dei prigionieri ed ex-prigionieri ha inviato lettere al Comitato internazionale della Croce Rossa, all’Unione Europea, alle Nazioni Unite e ad alcune organizzazioni internazionali per fare pressione su Israele affinché ponga fine alla detenzione amministrativa di Akhras.

Hassan Abd Rabbo, il consulente stampa dell’Autorità Palestinese, ha dichiarato che l’ANP sta comunicando con il ministero degli Affari esteri per lanciare una campagna diplomatica per far luce sulla detenzione amministrativa di Akhras e fare pressioni perché venga interrotta.

Abd Rabbo ha affermato che vi sono crescenti preoccupazioni circa i danni alle funzioni vitali dei reni, del fegato e dei polmoni di Akhras. I medici hanno avvertito della possibilità di un arresto cardiaco improvviso.