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Gaza – PIC. Una fonte ha dichiarato che lo Shin Bet ha richiesto alle proprie spie più determinazione e di non cedere dinanzi alla campagna di sicurezza attuata dal ministero degli Affari interni e Sicurezza nazionale della Striscia di Gaza.
La fonte ha confermato che alcune spie, che si sono costituite alle forze di sicurezza gazawi, hanno dichiarato che lo Shin Bet li aveva contattati, diffidandoli dal costituirsi, e aveva chiesto loro di non prestare attenzione alle false promesse lanciate dai servizi di sicurezza di Gaza che promettevano a coloro che si sarebbero costituiti, “perdono” e riduzione della pena.
La fonte ha spiegato che, secondo le testimonianze delle persone che si sono costituite, lo Shin Bet ha formato delle unità di sostegno psicologico per le spie in modo da evitare la loro resa davanti alla campagna di sicurezza di Gaza.
La fonte di sicurezza ha sottolineato che, nonostante le misure adottate dall’intelligence sionista, numerose spie si sono consegnate ai servizi di sicurezza per sfuggire all’incubo dello spionaggio con l’occupante.
Il ministero degli Affari Interni e la Sicurezza nazionale della Striscia di Gaza aveva annunciato, martedì scorso, l’avvio della campagna del “pentimento delle spie”, minacciando punizioni severe destinate a coloro che non si costituiranno.
Traduzione di Daniela Minieri