L’oasi naturalistica di Beitillu, polmone verde di Ramallah

-1048159776Ramallah-PCI. La zona naturale di Beitillu, conosciuta come la «valle di Jénata», è situata a 19 chilometri a nord-ovest della città di Ramallah, a 550-650 metri d’altitudine.

La superficie dell’area protetta è di 335.668 chilometri quadrati ed è circondata dalle terre di Dir Abou Michaal, Dir Nidam, Dir Ammar, Nabi Saleh, Kober e al-Mazraa al-Qabiliya.

Tale zona naturale contiene un centinaio di fonti d’acqua, come la Fonte blu, che attira tutti i giorni moltissimi turisti. Alla fonte è stato attribuito l’epiteto “blu” per cause che non sono ancora state provate scientificamente.

Imad al-Attrach, direttore esecutivo dell’associazione della vita selvaggia, parlando della zona protetta di Beitillu, afferma che è una riserva straordinaria che custodisce delle piante eccezionali come il pistacchio, l’acero e il pino.

Al-Attrach afferma che tale riserva è nota per l’immensa varietà di uccelli, per la gazzella della montagna palestinese, per l’uccello del sole palestinese, per le volpi e i cinghiali.

Al-Attrach sostiene che la preservazione di tale zona naturale è necessaria per permettere la rinascita della vegetazione e la tutela della biodiversità. Il direttore esorta le scuole e le università a organizzare delle gite in tali zone immerse nella natura palestinese.

Molte istituzioni internazionali, quali l’Unesco, l’Unione mondiale per la protezione della natura e il Consiglio mondiale degli uccelli, si impegnano per proteggere l’ambiente in Palestina. L’Unesco ha il dovere di difendere l’eredità culturale e i parchi nazionali aperti al pubblico.

Traduzione di Giulia Cazzola