Il comitato ha reso noto che “quest’ultimo attacco contro il villaggio di al-‘Issawiya ha lo scopo di mettere a tacere i cittadini, e spingerli a non protestare contro le aggressioni e le violazioni che stanno subendo”.
Il comitato ha aggiunto che durante le ultime due settimane, 70 abitanti del villaggio sono stati arrestati, alcuni sottoposti ai domiciliari e quattro ricoverati in ospedale dopo essere stati aggrediti.
Dal canto suo, l’Organizzazione israeliana per i diritti umani, B’Tselem, ha reso noto che le forze di occupazione, nel corso delle loro campagne d’arresti, lanciano gas lacrimogeni all’interno dei quartieri residenziali palestinesi, provocando l’intossicazione di diversi cittadini.