L’occupazione estende la detenzione amministrativa di due detenuti in sciopero

Jenin-InfoPal. Le autorità di occupazione israeliane hanno prorogato la detenzione amministrativa di due prigionieri palestinesi di Jenin, nord della Cisgiordania, in sciopero della fame da tre mesi.

Mohammed ‘Izzedine, fratello Ja’afar, uno dei due detenuti, ha riferito che le autorità israeliane hanno informato, a voce, l’avvocato di suo fratello della decisione, presa dall’intelligence israeliana, di estendere la detenzione amministrativa di Ja’afar, insieme a quella di Tareq Ka’adan, l’altro detenuto. E ha aggiunto che il tribunale militare del carcere di Ofer terrà in settimana una nuova seduta per confermare la decisione dell’intelligence israeliana.

Il fratello del detenuto ha reso noto che Ja’afar avrebbe dovuto uscire giovedì scorso, dopo aver scontato la sua precedente detenzione amministrativa, sottolineando che “le autorità di occupazione non hanno preso in considerazione lo stato di salute di suo fratello, e nemmeno quello di Ka’adan, entrambi in sciopero della fame da tre mesi”.

Le forze israeliane avevano arrestato i due palestinesi, entrambi leader del movimento del Jihad Islamico, nello scorso mese di novembre, condannandoli a tre mesi di detenzione amministrativa. Entrambi avevano proclamato, all’istante, lo sciopero della fame per protestare contro questa decisione. Giovedì scorso, anche la detenuta Mona Ka’adan, sorella di Tareq, ha proclamato lo sciopero della fame in solidarietà con suo fratello.