L’occupazione fa saltare in aria la casa dell’autore dell’operazione a “Bnei Brak” e ne arresta il padre a Ya`bad

Jenin-Quds Press. Oggi, giovedì, le forze di occupazione hanno fatto saltare in aria la casa della famiglia di Diaa Hamarsheh, nella città di Yabad, a sud-ovest di Jenin (nel nord della Cisgiordania), l’autore della sparatoria nell’insediamento di “Bnei Brak” vicino a Tel Aviv.

Le forze di occupazione hanno fatto irruzione a Yabad e fatto saltare in aria la casa della famiglia Hamarsheh, che consisteva in due piani e una stanza sul tetto, dopo averla assediata ed evacuata dai suoi residenti. Hanno anche arrestato il padre, Ahmed Hamarshe. Gli abitanti della città si sono opposti alle forze di occupazione che hanno preso d’assalto la città, da ieri sera, e che hanno sparato contro di loro proiettili letali provocando la morte del giovane, Bilal Kabha, e il ferimento di altri sei, oltre a decine di casi di soffocamento.

La demolizione è avvenuta dopo che la cosiddetta Corte di giustizia israeliana ha respinto una petizione presentata dalla famiglia di Diaa Hamarsheh e da organizzazioni per i diritti umani contro la decisione dell’esercito israeliano.
Hamrasheh effettuò un attacco a fuoco il 29 marzo 2022 nell’insediamento di “Bani Brak”, nel centro della Palestina occupata nel 1948, provocando l’uccisione di cinque coloni.