L’occupazione ha arrestato 120 Palestinesi della Cisgiordania e di Gerusalemme durante la prima settimana di agosto

Ramallah-Quds Press. Nella giornata di giovedì 7 agosto, il “Club dei Prigionieri palestinesi” ha rivelato che l’occupazione israeliana, durante la prima settimana del mese ha arrestato 120 Palestinesi, provenienti da Gerusalemme e da diverse aree della Cisgiordania, le più colpite delle quali risultano essere quelle a ridosso delle città di Hebron, Ramallah, Jenin e Betlemme.

In una dichiarazione ricevuta da Quds Press, il Club dei Prigionieri, basandosi su prove documentate, ha esibito la graduatoria delle varie cittadine interessate dal giro di vite israeliano, specificando per ciascuna di esse il numero di arresti ivi eseguiti. Eccone i dati: 30 arresti ad Hebron, 23 a Gerusalemme, 20 nelle aree di Ramallah ed al-Bireh, 14 a Betlemme, 14 a Jenin, 8 a Salfit, 5 a Nablus, 3 a Tubas, 2 a Tulkarem ed uno a Gerico.

Nella dichiarazione si segnala, infine, che nella notte scorsa l’occupazione ha arrestato altri 4 civili in Cisgiordania. Si tratta di Mahdi ‘Amarna (19 anni) di Jenin, Shahab Mazhar (39) e Samih al-Affandi (32) di Betlemme e Islambouli Badir (28) della provincia di Tulkarem.

Traduzione di Giuliano Stefanoni