L’occupazione invia 25 ordini amministrativi di demolizione in Cisgiordania e a Gerusalemme

Gerusalemme – Quds Press. Mercoledì 5 febbraio le forze d’occupazione hanno consegnato degli ordini amministrativi per demolire alcuni edifici e strutture palestinesi in Cisgiordania e nella città di Gerusalemme.

Il “Centro informazioni del Wadi Helwa-Silwan” ha reso noto in un comunicato riportato da Quds Press che gli addetti del comune di Gerusalemme hanno consegnato cinque ordini amministrativi per demolire alcune abitazioni nel quartiere al-Abbasiya a Silwan, a sud della moschea di al-Aqsa.

Il comunicato ha aggiunto che forze d’occupazione hanno arrestato e picchiato Khalid al-Zeir, di Gerusalemme, dopo avergli consegnato l’ordine di demolizione della stanza in cui vive assieme alla propria famiglia.

Ad Hebron, nel sud della Cisgiordania, fonti locali palestinesi hanno riferito che le forze d’occupazione hanno consegnato a venti cittadini appartenenti alla famiglia al-Rajub, residenti nel villaggio di Deir Samat, ad ovest della città, gli ordini di demolizione delle loro case, adducendo il pretesto dell’assenza delle necessarie licenze di costruzione.

Le ruspe dell’occupazione hanno dunque demolito questa mattina quattro case nel paese di Sur Baher, a sud di Gerusalemme, e di Beit Hanina, a nord, in quanto prive della licenza di costruzione.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo