L’occupazione isola il prigioniero Abu Arkub che è in sciopero della fame da 4 giorni

Hebron – Pal.info. La Fondazione Solidarietà per i diritti dell’uomo ha svelato che quattro giorni fa un prigioniero amministrativo nella prigione di Megiddo ha dato inizio ad uno sciopero della fame.

Il ricercatore nella Fondazione Solidarietà, Ahmed Betawi, ha dichiarato che il prigioniero Issa Khalil Abou Arkoub (32 anni) del villaggio di Oyun Abu Saif, a Dura, ha cominciato, domenica scorsa, uno sciopero della fame illimitato chiedendo il proprio trasferimento dalla prigione di Megiddo ad una prigione al sud, vicino la sua zona di residenza in modo che la sua famiglia possa rendergli visita.

Betawi ha riferito che l’amministrazione penitenziaria di Megiddo ha trasferito Abu Arkub dalla sezione (5) all’isolamento, dopodiché ha annunciato uno sciopero della fame. L’amministrazione ha rifiutato di studiare la sua domanda, sottolineando che la prigione lo aveva precedentemente trasferito a forza e senza giustificazione nella prigione di Megiddo 10 mesi fa.

Betawi ha sottolineato che Abu Arkub è un ex detenuto che ha passato più di 4 anni nella prigioni israeliane per le sue attività nel movimento della Jihad Islamica. Aveva già fatto degli scioperi in solidarietà con i prigionieri malati e gli scioperanti.

Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato Abu Arkub il 7 ottobre 2012, qualche giorno dopo la nascita di suo figlio maggiore, e l’hanno trasferito direttamente alla detenzione amministrativa. Sua madre è morta durante la sua detenzione (circa 6 mesi fa).

Traduzione a cura di Mara Mancinelli