L’occupazione israeliana arresta la moglie di un leader di Hamas

Gerusalemme – Quds PressNella serata di martedì 10 dicembre forze d’occupazione hanno arrestato una donna palestinese, originaria di Gerusalemme e moglie di uno dei leader di Hamas, mentre portava la figlia in ospedale.

In un comunicato diffuso da Quds Press, il Centro studi per i prigionieri e i diritti umani “Ahrar” ha reso noto che forze d’occupazione hanno arrestato Nadiya Lotfi Abu Eid, moglie dell’ex detenuto e leader di Hamas Ayman Abu Eid, originario di Bidu, paese ad ovest di Gerusalemme.

Il Centro ha dichiarato che forze d’occupazione hanno istituito un posto di blocco all’ingresso del paese, arrestato Nadiya, la quale stava portando la figlia in ospedale, e sequestrato la sua auto.

Ha inoltre ricordato che Nadiya è madre di sette figli, il più piccolo dei quali ha appena un anno, ed è la moglie di Ayman Abu Eid, uno dei simboli e dei leader di Hamas, scarcerato dopo più di quindici anni di detenzione nelle prigioni dell’occupazione.

Fondazioni ed organizzazioni per i diritti umani, oltre che unioni femministe, hanno affermato la necessità di lavorare duramente per far conoscere le pratiche delle forze d’occupazione nei confronti delle donne palestinesi, le quali subiscono arresti ai posti di blocco militari. Sono 17 le donne arrestate e detenute nelle carceri israeliane.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo