L’occupazione israeliana confisca oltre 750 ettari di terra palestinese per costruirvi 700 colonie

Ramallah – InfoPal. A febbraio, le forze d’occupazione israeliane hanno confiscato 752 ettari di terra palestinese in Cisgiordania per costruirvi 700 colonie.
33 abitazioni palestinesi sono state demolite.

Il Dipartimento per le relazioni internazionali dell’Organizzaizone per la Liberazione della Palestina (Olp) lo scrive in un documento nel quale si elencano altri fatti: lo sradicamento di 1.195 alberi, l’assassinio di due palestinesi, il ferimento di 290 persone e l’imposizione dello stato di fermo su oltre 350 palestinesi.

Non sfuggono alle aggressioni degli israeliani i giornalisti palestinesi ai quali quotidianamente i soldati d’occupazione pongono ostacoli all’esercizio della professione. Essi vengono arrestati e feriti.

Si citano i casi di Nidal Abu ‘Ain, arrestato mentre copriva un’iniziativa di solidarietà con i prigionieri davanti alla prigione militare di ‘Ofer (Ramallah), e Suhaib al-‘Asa, prelevato da casa a Betlemme, similmente a quanto accaduto a ‘Ali Najib Sharawnah, nel corso di un’operazione nella sua casa, a Nabi Saleh (Ramallah).