L’occupazione lancia una campagna di arresti a Gerusalemme

Al Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Nella serata di mercoledì 6 novembre, le forze di occupazione hanno lanciato una campagna di arresti contro alcuni attivisti del movimento islamico nella città occupata di Gerusalemme. Gli arresti sono stati effettuati in diverse località, tra cui anche la moschea di al-Aqsa, la città vecchia, Ras al-Amud, le vie di al-Thauri e al-Isfahani, e in altre parti della città Santa.

Testimoni oculari hanno riferito che le forze di occupazione, accompagnate dai cani poliziotto e da uomini con il viso coperto, hanno fatto irruzione nelle case di alcuni gerosolimitani. Hanno aggiunto che alcuni degli arrestati sono stati trasferiti al centro di interrogatorio di al-Maskoubia, altri, invece, sono stati trasferiti in una destinazione ignota.

Le fonti hanno aggiunto che i soldati israeliani hanno perquisito le case dei palestinesi in questione, manomettendone il contenuto e terrorizzando gli abitanti. Inoltre, i soldati hanno sequestrato una serie di computer e telefoni cellulari dalle case in questione.