L’OHCHR ha dichiarato che gruppi di forze di sicurezza dell’ANP, alcuni dei quali in borghese, sono stati visti attaccare pacifici manifestanti a Ramallah. Ha aggiunto che i manifestanti sono stati dispersi con granate stordenti, gas lacrimogeni e spray al peperoncino. Decine sono stati brutalmente picchiati ed arrestati.
Secondo l’Associazione al-Dameer per i diritti umani, 56 manifestanti palestinesi sono stati arrestati e rilasciati il primo giorno di Eid al-Fitr. Inoltre, molti giornalisti ed attivisti hanno ricevuto minacce dall’ANP ed è stato impedito loro di documentare le proteste.
L’OHCHR ha affermato che la decisione dell’ANP di vietare le manifestazioni in Cisgiordania durante l’Eid al-Fitr limita in modo ingiustificato la libertà d’espressione ed il diritto alla protesta pacifica garantita dalla legge palestinese e dalla legalità internazionale in fatto di diritti umani.
Ha anche richiesto un’indagine indipendente e trasparente sulla violenza dell’ANP contro i manifestanti.
Lo scorso mercoledì, circa 200 palestinesi hanno marciato a Ramallah per protestare contro le sanzioni dell’ANP sulla Striscia di Gaza.