L’olocausto israelo-statunitense a Gaza continua per il 390° giorno. La Mezzaluna Rossa: “Le forze di occupazione israeliane stanno deliberatamente incendiando i rifugi”

L’olocausto israelo-statunitense a Gaza continua per il 390° giorno. La Mezzaluna Rossa: “Le forze di occupazione israeliane stanno deliberatamente incendiando i rifugi”

InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato mercoledì nel 390° giorno.

Decine di civili, tra cui bambini e donne, sono stati uccisi e feriti dalle prime ore di mercoledì mattina, in seguito a una serie di attacchi condotti da aerei da combattimento dell’occupazione che hanno preso di mira varie aree della Striscia di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra dell’occupazione hanno lanciato incursioni intensive su case e luoghi di rifugio per gli sfollati, causando l’uccisione di diverse persone.

A Khan Yunis, nel sud della Striscia, quattro civili, tra cui una ragazza e due donne, sono stati uccisi a seguito di bombardamenti che hanno preso di mira una casa nella zona di Sheikh Nasser.

Un attacco di elicotteri che ha preso di mira una tenda per gli sfollati a Deir al-Balah, nella parte centrale di Gaza, ha causato la morte di tre cittadini e il ferimento di diversi bambini.

Le squadre della difesa civile hanno recuperato i corpi di sei palestinesi uccisi a nord-ovest della città di Gaza.

Fonti locali hanno affermato che violenti bombardamenti di artiglieria, aerei e navali hanno colpito il quartiere di al-Nazla, a Jabalia, causando ingenti danni a case ed edifici, mentre le operazioni di soccorso sono ancora in corso.

Nella Striscia di Gaza settentrionale, il bilancio delle vittime del bombardamento delle case vicino a Piazza Beit Lahia è salito a 19, secondo fonti mediche.

Martedì l’esercito israeliano ha compiuto due sanguinosi massacri a Beit Lahia, nel nord, uccidendo almeno 112 palestinesi, per lo più donne e bambini.

La Striscia di Gaza sta assistendo a un’aggressione diffusa, mentre continuano gli attacchi sulle case dei civili e sui raduni di sfollati, tra la condanna internazionale del crescente numero di vittime tra i cittadini disarmati.

Il Direttore esecutivo dell’UNICEF ha dichiarato:

“L’occupazione israeliana uccide o ferisce almeno 67 bambini palestinesi ogni giorno a Gaza”.

“I bambini di Gaza stanno pagando un prezzo elevato con le loro vite e il loro futuro a causa delle palesi e sistematiche violazioni del diritto umanitario internazionale”.

“Le gravi violazioni israeliane contro i bambini palestinesi a Gaza devono cessare ora e tutti hanno la responsabilità di proteggerli”.

Il portavoce della Mezzaluna Rossa palestinese a Gaza, Raed al-Nems, ha affermato:

“La situazione nel nord di Gaza è catastrofica e i residenti chiedono aiuto per salvare i feriti”.

“La priorità è fermare l’aggressione nel nord di Gaza e consentire l’ingresso delle squadre di ambulanze”.

“Il numero delle vittime sta aumentando a causa dell’impossibilità di assistere i feriti”.

“L’occupazione israeliana impedisce l’arrivo degli aiuti per il 25° giorno consecutivo”.

“Le forze di occupazione israeliane stanno deliberatamente incendiando i rifugi nella zona”.

Video.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi