InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato mercoledì nel 397° giorno.
Israele ha ucciso almeno 61 persone a Gaza nelle 24 ore.
Oggi, mercoledì 6 ottobre, nella città di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, una madre palestinese e i suoi tre figli sono stati uccisi nel bombardamento di una casa.
Fonti locali hanno affermato che gli aerei da guerra dell’occupazione israeliana hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia al-Radeei, portando all’uccisione della madre e dei suoi tre figli, sottolineando che il marito è detenuto dalle forze israeliane.
Gli aerei da guerra dell’occupazione hanno anche lanciato un attacco nelle vicinanze della rotonda occidentale, nella città di Beit Lahia, mentre l’artiglieria ha sparato i suoi proiettili su Jabalia e sul progetto Beit Lahia.
Sempre più famiglie sono costrette ad abbandonare la città di Beit Lahia, mentre l’esercito israeliano intensifica l’assedio e i bombardamenti per il secondo mese, con l’obiettivo di effettuare una pulizia etnica nell’intera regione.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
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