L’OLP accetta l’invito di Papa Francesco per l’incontro israelo-palestinese in Vaticano

Betlemme – Ma’an. Domenica 25 maggio, un alto funzionario palestinese ha annunciato ai media americani che l’OLP ha accettato l’invito a partecipare alle trattative con una delegazione israeliana nel Vaticano.

Un membro del comitato esecutivo dell’OLP è stato citato dalla CNN e dalla Associated Press mentre acconsentiva alla richiesta proveniente da Papa Francesco, in visita nella Cisgiordania occupata.

Francesco ha esteso l’invito per la messa di domenica nella piazza della Mangiatoia, a Betlemme.

“Qui, nel luogo di nascita del Principe dalle Pace, desidero invitarvi, presidente Mahmoud Abbas e presidente Shimon Peres, a unirvi a me nella sincera preghiera a Dio per il dono della pace. Offro la mia casa nel Vaticano come luogo per questo incontro di preghiera”.

Hanan Ashrawi, membro del comitato esecutivo dell’OLP, ha dichiarato alla CNN che Abbas andrà in Vaticano. La CNN ha riportato che anche l’ufficio del presidente israeliano ha accettato l’invito, affermando: “Il presidente Peres ha sempre supportato, e continuerà a supportare, ogni tentativo a favore della causa della pace”.

Un portavoce dell’OLP ha dichiarato a Ma’an di non essere in grado di confermare né di smentire la comunicazione.

I negoziati di pace si erano interrotti ad aprile quando Israele aveva ritirato improvvisamente il suo negoziatore, fornendo come pretesto il fatto che non poteva negoziare con un governo palestinese che includeva Hamas.

Il ritiro di Israele aveva seguito un accordo firmato tra l’Autorità palestinese nella Cisgiordania occupata dominata da Fatah e la fazione islamica che governa Gaza.