L’ONU denuncia: a Gaza il conflitto israeliano uccide un bambino ogni ora

A Palestinian medic carries a girl who was wounded by Israeli shelling in the southern Gaza Strip on July 23, 2014.PressTvSecondo le Nazioni Unite, almeno un bambino palestinese è stato ucciso ogni ora nel conflitto in corso contro la Striscia di Gaza assediata.

Un nuovo rapporto delle Nazioni Unite, reso pubblico mercoledì, rivela che gli attacchi aerei e terrestri ad opera di Israele hanno ucciso almeno un bambino palestinese ogni ora negli ultimi due giorni.

Secondo il rapporto delle Nazioni Unite, “un bambino è stato ucciso ogni ora a Gaza negli ultimi due giorni”.

Stando al rapporto appena pubblicato, il 74% delle vittime sono civili: di questi, un terzo è costituito da bambini.

Gli organismi internazionali e i gruppi per i diritti civili hanno dichiarato che la maggioranza delle vittime del conflitto israeliano è rappresentata da civili, prevalentemente donne e bambini.

Intanto, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Navi Pillay, ha affermato che le azioni militari di Israele nell’impoverita Striscia di Gaza potrebbero essere considerate alla stregua di crimini di guerra. L’accusa dell’Alto Commissario Onu giunge dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, dove si è svolta una sessione straordinaria sull’offensiva di Israele a Gaza.

I recenti sviluppi arrivano dopo 16 giorni in cui Israele ha continuato ad attaccare senza sosta la Striscia di Gaza.

Oltre 30 persone sono state uccise nella sola giornata di mercoledì durante una nuova offensiva di Israele nel territorio palestinese ormai sotto assedio.

Negli ultimi giorni, Israele ha anche attaccato due ospedali a Gaza. Le forze di Tel Aviv hanno ordinato ai palestinesi che si trovavano presso l’ospedale di Shifa di evacuare l’edificio.

 

(Nella foto: un medico palestinese tiene in braccio una bambina ferita da un bombardamento israeliano nel sud della Striscia di Gaza, il 23 luglio).

Traduzione di Elisa Trippetti