L’ONU respinge nella maniera più energica ogni pretesa israeliana su Gerusalemme

L’ONU respinge nella maniera più energica ogni pretesa israeliana su Gerusalemme.

Risoluzione 478 (1980) del 20 agosto 1980  [adottata nella 2245a riunione (1 astenuto: USA)]

Censura nella maniera più energica la promulgazione da parte di Israele della “basic law” su Gerusalemme e il rifiuto di osservare le risoluzioni attinenti del Consiglio di Sicurezza;

afferma che la promulgazione della “basic law” da parte di Israele costituisce una violazione delle leggi internazionali e non riguarda l’applicazione della Quarta Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949 nei territori palestinesi e arabi occupati dal 1967, inclusa Israele;

stabilisce che tutte le misure e le iniziative assunte da Israele, potenza occupante, che hanno alterato o intendono alterare le caratteristiche e lo status della città santa di Gerusalemme, e in particolare la recente “basic law” su Gerusalemme, sono nulle e inefficaci e devono essere immediatamente abrogate.

Decide di non riconoscere la “basic law” e altre iniziative simili di Israele che, come questa legge, cercano di alterare le caratteristiche e lo status di Gerusalemme; chiede a tutti i membri delle Nazioni Unite di accettare questa decisione,  e a quegli stati che hanno stabilito missioni diplomatiche a Gerusalemme di ritirare tali missioni dalla città santa;

e invita il Segretario Generale a riferire sull’applicazione di questa risoluzione prima del 15 novembre 1980.