L’ONU vota a favore della fine dell’occupazione della Palestina e rigetta risoluzione USA contro Hamas

PIC e Al Jazeera. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato a favore di una risoluzione che chiede di porre fine all’occupazione israeliana dei Territori palestinesi, secondo quanto dichiarato dal presidente di turno dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Maria Espinosa.

La pace completa, giusta e duratura, nella risoluzione presentata dall’Irlanda, esorta a porre fine all’occupazione dei Territori palestinesi da parte dello stato di Israele e ribadisce il suo sostegno alla soluzione dei due stati.

Gli Stati Uniti e Israele hanno votato contro la risoluzione oltre a Australia, Liberia, Isole Marshall e Nauru.

Dal 1967, Israele ha occupato i Territori palestinesi e si è rifiutato di riconoscere la Palestina come uno stato politico e diplomatico indipendente.

Attraverso un voto di 156 membri a favore e 6 contro (Australia, Israele, Liberia, Isole Marshall, Nauru, Stati Uniti), con 12 astenuti, l’Assemblea ha adottato una bozza di risoluzione dal titolo “Pace completa, giusta e duratura in Medio Oriente” (documento A/73/L.49).

“Una tale pace, purtroppo, non è attualmente in vista”, ha detto il rappresentante dell’Irlanda durante l’introduzione del testo. Sottolineando l’importanza di invertire gli attuali sviluppi negativi sul terreno, ha aggiunto che una soluzione del conflitto deve soddisfare le aspirazioni palestinesi alla sovranità e la sovranità dello stato, oltre a risolvere tutte le questioni relative allo status finale.

L’Assemblea Generale ha deciso di ribadire il suo invito a raggiungere una pace giusta e duratura in Medio Oriente, senza però adottare il testo USA di condanna del gruppo di resistenza islamica, Hamas, a Gaza.

Parlando a nome del gruppo arabo, il rappresentante del Kuwait ha invitato tutti gli Stati a respingere il testo redatto dagli Stati Uniti che condanna la resistenza palestinese in quanto “distrae dalle profonde cause del conflitto”.