L’uccisione di due militari israeliani a Gaza influisce sul morale delle truppe

Nazareth – Infopal. Gabi Ashkenazi, capo di Stato Maggiore dell'esercito israeliano, fa intendere che l'uccisione di un ufficiale del battaglione Golani e di un sodato nei pressi di Khan Younis per mano di resistenti palestinesi, una settimana fa, ha avuto degli effetti sul morale delle truppe israeliane.

“I soldati sono molto rattristati per l'uccisione dei loro due colleghi al confine orientale di Gaza, ma ciò non ci esimerà dal proseguire la battaglia e non influirà sul nostro morale”.

Egli ha poi detto che gli scontri a fuoco avvenuti a Gaza una settimana fa nei quali sono stati uccisi un ufficiale ed un soldato israeliani “ci ricordano che la guerra a Gaza non è ancora finita”.

Ashkenazi ha aggiunto che l'esercito è pronto ad affrontare qualsiasi attacco palestinese, poiché sta valutando la situazione per pesare bene le mosse da fare e rispondere a questi attacchi”.

I quotidiani israeliani hanno attribuito grande rilievo al fatto che Hamas è riuscita ad uccidere due militari israeliani a Khan Younis, la settimana scorsa, scrivendo che “questo successo è simile a quello della cattura di Gilad Shalit”.

I palestinesi sono scesi in massa nelle strade per festeggiare il successo di quest'operazione militare della Resistenza a Khan Younis.

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