L’Ucraina prepara un attacco false flag per accusare la Russia

Di Lorenzo Poli. L’Ucraina prepara un attacco false flag per accusare la Russia. Così, Kiev cerca di vanificare l’iniziativa delle Nazioni Unite (ONU) che chiedono di riprendere l’esportazione di fertilizzanti russi. L’Ucraina sta preparando un attacco false flag, organizzato dai servizi speciali britannici, per impedire a Mosca di esportare nuovamente ammoniaca attraverso l’oleodotto Togliatti-Odessa, ha riferito una fonte diplomatica militare. 

Secondo le informazioni ottenute, il piano consiste nel far esplodere i depositi di stoccaggio dell’ammoniaca presso l’impianto OPZ, vicino alla città ucraina di Odessa, nonché l’infrastruttura di una nave di trasbordo di ammoniaca, e presentarlo come un attacco missilistico russo.

L’obiettivo principale, come nel sabotaggio del Nord Stream, è privare la Russia della possibilità di fornire ammoniaca ad altre nazioni e principalmente ai paesi in via di sviluppo, ha affermato la fonte.

D’altra parte, secondo l’ufficiale della milizia popolare dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk, Andriy Marochko, negli insediamenti temporaneamente controllati dalle truppe ucraine, l’intelligence ha registrato il lavoro di un gruppo armato di persone dotate di attrezzature fotografiche e video così come comunicazioni via satellite.

Gli specialisti del Centro per l’informazione e le operazioni psicologiche (CIPSO) delle Forze armate ucraine (AFU) stanno preparando materiali messi in scena per screditare l’esercito russo, ha affermato.

“Sotto le spoglie di giornalisti, chiedono alla popolazione locale informazioni sulle (presunte) atrocità dell’esercito russo e sui luoghi delle sepolture spontanee della popolazione civile”, ha affermato. 

“Quando i cosiddetti giornalisti sono saliti su un minibus fumé, la gente del posto ha visto al suo interno un uomo vestito con un’uniforme in stile russo”, ha aggiunto. 

“Tutto quanto sopra e una serie di altre informazioni danno motivo di credere che CIPSO stia preparando una serie di materiali che screditano le forze armate della Federazione Russa, con successiva promozione nello spazio informativo”, ha detto l’ufficiale.

A dare notizia di ciò era stato il 1 dicembre il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, sottolineando che le sue argomentazioni sono supportate dai recenti attacchi missilistici di Kiev contro il territorio della Polonia. Il presidente bielorusso aveva avvertito che il governo ucraino guidato dal presidente Vlodimir Zelensky sta cercando di coinvolgere l’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) nel suo conflitto con la Russia. Il presidente ha dichiarato durante un incontro con l’alto comando delle forze di sicurezza del suo Paese che l’Ucraina “con qualsiasi pretesto cerca di coinvolgere nel conflitto le truppe dei Paesi membri della Nato”. In questo senso, Lukashenko ha sottolineato che le sue dichiarazioni si basano sui recenti attacchi missilistici contro il territorio della Polonia e ha affermato che gli atti provocatori ai confini nazionali sono in aumento.

Ha precisato che l’Occidente ha accresciuto il proprio potenziale militare, assicurando che “tutto ciò provoca un’escalation della già complicata situazione politico-militare intorno al nostro Paese e nella regione”.

Di conseguenza, ha sottolineato che sebbene l’uso della forza contro la Bielorussia sia stato interrotto, “dobbiamo monitorare costantemente, vedere e in nessun caso perdere i segnali di preparativi diretti per l’aggressione contro il nostro Paese”.

Allo stesso modo, il capo dello Stato ha denunciato che l’opposizione nazionale chiede dall’estero “di prendere il potere con la forza e commettere attacchi sul territorio della Bielorussia. Alcuni di questi fuggitivi non sono solo traditori, ma estremisti al quadrato”, ha detto.

Ha aggiunto che questi estremisti “apertamente, senza vergogna, invitano ad attaccare le strutture sul territorio del nostro Paese. Hanno persino dimenticato che i loro parenti vivono nel territorio della Bielorussia”.

Lukashenko è colui che più di tutti vuole la pace in Ucraina a tal punto che, il 25 novembre, in un’intervista rilasciata a margine dei vertici della Collective Security Treaty Organization (TSCO) in Armenia, aveva esortato le autorità ucraine a mettere da parte la dipendenza dal governo degli Stati Uniti (USA) e a parlare con la Russia per porre fine al conflitto, affermando che “dobbiamo fermarci, dobbiamo porre fine a tutto questo, perché ciò che seguirà sarà la totale distruzione dell’Ucraina”.

Quanto alla possibilità di firmare un accordo di pace, Lukashenko ha affermato che “tutto dipende dall’Ucraina”, pur sottolineando che il consenso può essere complesso ma anche necessario.

Aveva sottolineato che, quando sarà il momento, chiederà una risposta al presidente Vlodimir Zelensky su quali passi ha intrapreso per evitare il conflitto con la Russia, che il 24 febbraio ha iniziato l’Operazione Zaplad per proteggere, secondo la dottrina Medvedev dei “pedi rossi” (seguita fin dal 2008), la popolazione russofona del Donbass che da 8 anni subisce pulizie etniche da parte di battaglioni paramilitari neonazisti affiliati all’Esercito Nazionale Ucraino.

A sua volta, ha fatto riferimento all’esecuzione documentata di prigionieri di guerra russi da parte delle truppe ucraine. A questo proposito, ha chiesto alle autorità di Kiev: “Cosa hanno guadagnato giustiziando il giovane russo? Volevano esacerbare di nuovo l’uomo russo? L’hanno fatto. Fanno di tutto per un’escalation”. Lukashenko ha assicurato che “questo dimostra che gli americani hanno un forte controllo su di loro. Le persone indipendenti e intelligenti non si comportano così”.

Da parte sua, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha dichiarato che Kiev “ha tutte le possibilità per riportare la situazione alla normalità, per sistemare la situazione in modo tale che le richieste della parte russa siano soddisfatte e per porre fine, quindi, a tutte le possibili sofferenze della popolazione civile”.

Fonti:

https://www.telesurtv.net/news/rusia-denuncia-ataque-falsa-bandera-ucrania-20221204-0009.html

https://www.telesurtv.net/news/belarus-alerta-ucrania-trata-involucrar-otan-conflicto-rusia-20221201-0014.html

https://ctv.by/lukashenko-ukraina-pod-lyubym-predlogom-pytaetsya-vtyanut-v-konflikt-strany-nato

https://www.telesurtv.net/news/belarus-lukashenko-insta-ucrania-dialogo-rusia-conflicto–20221125-0009.html