L’Unione Sionista ammette la sconfitta alle elezioni israeliane

Fars news – Secondo quanto riportato dalla agenzia di stampa Fars news, Izak Herzog e Tzipi Livni, nonostante la sconfitta elettorale subita dall’Unione Sionista, hanno dichiarato di voler continuare “a lottare a favore della giustizia sociale degli Israeliani al fine di conseguire la democrazia”.

Secondo il quotidiano Jerusalem  Post, Izak Herzog, nella mattinata di mercoledì avrebbe preso contatto con Benjamin Netanyahu congratulandosi per la vittoria del Likud.

Herzog e Livni, capi del partito “Unione Sionista”, pur ammettendo la sconfitta elettorale, hanno ribadito di non avere alcuna intenzione di abbandonare il proprio impegno a favore del popolo israeliano.

In una dichiarazione da essi rilasciata si afferma che “nonostante la sconfitta sia stata difficile da digerire, è nostra ferma intenzione continuare a lottare nella Knesset al fianco dei nostri alleati in nome dei valori in cui crediamo. Proseguiremo nel nostro impegno con la speranza e la convinzione di poter pervenire ad una vera democrazia, una reale uguaglianza ed una autentica giustizia sociale anche attraverso un rilancio in ambito diplomatico. Ringraziamo di cuore quanti hanno creduto in noi”.

Al momento in cui il 99% dei voti era stato scrutinato, i risultati erano i seguenti: il partito Likud ottiene 30 seggi, Unione Sionista 24, la lista araba 14, Yar Lapid 11, Kuluna 10, Casa Ebraica 8, Shas 7, Giudaismo Unito della Torah 6, Israele Casa Nostra 6, Meretz 4.

Traduzione di Giuliano Stefanoni