MADA chiede attivazione della risoluzione 2222 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU

Ramallah – WAFA. Mercoledì, il Centro palestinese per lo sviluppo e le libertà dei media (MADA) ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna la continua persecuzione e l’arresto di giornalisti palestinesi da parte delle forze d’occupazione israeliane (IOF).

La nota afferma che, venerdì mattina 1 aprile, le forze israeliane hanno arrestato il corrispondente di Palestine Times Network, il giornalista Omar Nasr Abu al-Rub, mentre si trovava nella sua casa nel quartiere di al-Irsal, a Ramallah, e domenica mattina 3 aprile, il fotoreporter Muhammad al-Dweik.

“Le IOF hanno arrestato la giornalista freelance Bushra Jamal al-Taweel il 21 marzo 2022, condannata ad una detenzione amministrativa per un periodo di tre mesi”, si legge nella dichiarazione.

MADA ha lanciato una campagna mediatica, nella seconda metà dello scorso anno, contro gli arresti di giornalisti palestinesi da parte delle IOF e sul loro pericolo per la libertà di stampa. Gli arresti costituiscono l’8% di tutte le violazioni israeliane [commesse] contro i giornalisti durante l’ultimo anno.

MADA ha chiesto l’attivazione della risoluzione n. 2222 sulla protezione dei giornalisti, emessa nel 2015 dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e ha invitato la comunità internazionale a fare pressione sul governo d’occupazione israeliano affinché rilasci i giornalisti detenuti e e consenta loro di svolgere il loro lavoro in piena libertà.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.