Di Younes Arar. Malak Elkhatib, 13 anni, è la più giovane prigioniera palestinese rinchiusa nelle carceri israeliane. La sua paura, le sue grida non hanno commosso la corte militare sionista, che mercoledì 28 gennaio l’ha condannata a due mesi di prigione e a una multa di 1500 dollari.
I suoi genitori hanno tentato di confortarla, di abbracciarla, di asciugarle le lacrime, ma i soldati sionisti si sono frapposti tra la ragazzina e la famiglia, deprivandola del diritto di esprimere la sua sofferenza.
Malak è stata arrestata nella cittadina di Hezma, dove vive, il 31 dicembre del 2014.