Maltempo: 4600 detenuti palestinesi soffrono senza alcuna protezione

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Un Centro palestinese per i diritti umani o ha dichiarato di ritenere le autorità di occupazione “pienamente responsabili per la vita dei palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane in condizioni difficili, alle quali si aggiunge il disastroso maltempo che sta sconvolgendo la regione in questi giorni”.

In un rapporto pubblicato mercoledì 9 gennaio, il centro al-Asra ha reso noto che “4.600 palestinesi, detenuti in circa 20 carceri, stanno soffrendo a causa del maltempo, senza alcuna protezione e in condizioni estreme”. 

Il rapporto ha aggiunto che “le sofferenze dei prigionieri palestinesi sono aumentate a causa del maltempo, dato che le loro celle sono sprovviste di riscaldamento e l’occupazione vieta loro di introdurre vestiti invernali, coperte e scarpe”, sottolineando che “i detenuti in sciopero della fame sono quelli più colpiti”. 

Nello stesso contesto, ‘Issa Qaraqe, ministro di Ramallah per gli Affari dei Prigionieri, ha dichiarato che le autorità di occupazione hanno trasferito nel carcere di Raymond i prigionieri di Shatta, in seguito alle inondazioni che hanno colpito la struttura. 

Qaraqe ha riferito che a causa delle forti piogge, le inondazioni hanno fatto crollare il muro esterno di Shatta, e l’acqua ha invaso le celle, gettando il panico tra i detenuti.