InfopalGaza – Ma’an. Alcuni manifestanti palestinesi mercoledì hanno dato fuoco alle foto del presidente degli Stati Uniti Barack Obama e alle bandiere degli Stati Uniti di fronte alla sede dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani a Gaza City.
La protesta è iniziata come una manifestazione di decine di persone partite dalla statua del Milite Ignoto verso l’ufficio delle Nazioni Unite sventolando bandiere palestinesi.
Alla marcia hanno aderito i rappresentanti nazionalisti e le fazioni islamiche.
I manifestanti hanno intonato slogan contro la visita di Obama nella regione.
“Siamo qui oggi per dire basta alle continue pressione contro il popolo palestinese, alla direzione dell’Autorità palestinese che cerca di imporre una soluzione unilaterale, e alle condizioni preliminari degli Stati Uniti che vogliono costringere l’Anp a fare più concessioni”, ha detto il dirigente del movimento islamico Jihad, Khalid al-Batsh.
La visita di Obama, ha aggiunto, non serve agli interessi del popolo palestinese, ma piuttosto rafforza l’idea di uno Stato ebraico, e mantiene la superiorità militare di Israele.
Il portavoce di Hamas Sami Abu Zuhri ha detto che la visita di Obama “non è gradita in quanto significa dare legittimità all’occupazione e mostra un sostegno politico agli Stati Uniti che va a scapito dei diritti dei palestinesi”.
Traduzione per InfoPal a cura di Chiara Prisco